Fisica ...tra Scienza e Mistero (Universo,Energia,Mente e Materia) Il forum scientifico di Fausto Intilla (Inventore-divulgatore scientifico) - WWW.OLOSCIENCE.COM |
| | La Grande Sintesi di Pietro Ubaldi | |
| | Autore | Messaggio |
---|
Claudio Sauro
Numero di messaggi : 286 Localisation : Italia Data d'iscrizione : 19.10.09
| Titolo: La Grande Sintesi di Pietro Ubaldi Ven Giu 21, 2013 7:40 pm | |
| Pietro Ubaldi, comune maestro delle elementari, nato a Foligno nel 1886, al di la del suo lavoro di insegnate è stato un grande pensatore e filosofo. Egli definisce la sua una medianità vigile, ed infatti la notte mette un disco di musica classica, si side in poltrona, ed ha delle intuizioni che trascrive; ne nasceranno 42 volumi, ma certamente “La Grande Sintesi” è la sua opera principale. Scritta nel 1930 avrà una scarsa risonanza in Italia, ma per le sue idee antifasciste sarà costretto ad emigrare all’estero , in Brasile per l’appunto. Qui le sua opera avrà una risonanza incredibile, non solo in tutta l’America Latina, ma anche negli Stati Uniti dove sorgeranno delle vere e proprie cattedre di insegnamento della Grande Sintesi e dei concetti espressi. Pietro Ubaldi in sostanza, nella Grande Sintesi spiega i passaggi dalla materia inanimata alla vita allo psichismo superiore, cosa che nessun altra teoria prima di lui aveva fatto, ma la spiega con dei concetti rigidamente scientifici anticipando moltissime scoperte che saranno fatte in seguito. Certamente è un opera grandiosa e non facile, ma se vi mettete a leggerla vi appassionerà e la leggerete in un soffio anche se il volume è consistente. Mi piacerebbe riportare i titoli per intanto, solo per dare un idea della consistenza dell’opera, più avanti riporterò anche qualche brano ( qualche brano l’ho già riportato, ad esempio “L’elettricità globulare e la vita” . L’opera è giusto porla in questo capitolo di Universo, Astronomia, Spazio perché parla proprio di queste cose oltre che di molte altre. I capitoli dunque: - Scienza e ragione - Intuizione - Le prove - Coscienza e medianità - Necessità di una rivelazione - Monismo - Aspetto statico, dinamico e meccanico dell’universo. - La legge - La grande equazione della sostanza - Studio della fase Y (materia). La disintegrazione atomica. - Unità del principio nel funzionamento dell’universo. - Costituzione della materia. Unità multiple - Nascita e morte della materia. Concentrazione dinamica e disgregazione atomica - Dall’etere ai corpi radioattivi - L’evoluzione della materia per individualità chimiche. L’idrogeno e le nebulose - La serie delle individuazioni chimiche dall’idrogeno all’uranio, per peso atomico ed isovalenze periodiche. - La stechiogenesi e le specie chimiche ignote - L’etere, la radioattività e le specie chimiche ignote - Le forme evolutive, fisiche, dinamiche, psichiche. - La filosofia della scienza. - - La legge del divenire. - Aspetto meccanico dell’universo. Fenomenogenia. - Formula della progressione evolutiva. Analisi della progressione nei suoi periodi. - Derivazione della spirale per curvatura del sistema. - Sintesi lineare e sintesi per superfice. - Studio della traiettoria tipica dei moti fenomenici - Sintesi ciclica . legge delle unità collettive e legge dei cicli multipli. - Il processo genetico del cosmos - L’universo come organismo, movimento, principio. - Palingenesi. - Significato teleologico delle traiettorie. Indagine per intuizione. - Genesi dell’universo stellare: le nebulose. Astrochimica e spettroscopia. - Limiti spaziali e limiti evolutivi dell’universo. - Quarta dimensione e relatività - L’evoluzione delle dimensini e la legge dei limiti dimensionali. - Genesi dello spazio e del tempo. - Coscienze e supercoscienza. Successione dei sistemi tridimensionali. - Genesi della gravitazione. - Principio di trinità e di dualità. - Aspetti minori della Legge. - Le nuove vie della scienza. - Superamenti biologici. - Studio della fase beta: energia. - La degradazione dell’energia - Serie evolutiva delle specie dinamiche - Dalla materia alla vita - Alle sorgenti della vita. - Concetto sostanziale dei fenomeni biologici. - Sviluppo del principio cinetico della sostanza. - Genesi dei moti vorticosi. - La teoria cinetica della genesi della vita ed i pesi atomici. - Teoria dei moti vorticosi. - Paralleli in chimica organica. - Moti vorticosi e caratteri biologici. - L’elettricità globulare e la vita. - Teleologia dei fenomeni biologici. - La legge biologica del rinnovamento. - Evoluzione delle leggi della vita. - Le origini dello psichismo. - Concetto di creazione. - Tecnica evolutiva dello psichismo e genesi dello spirito. - Istinto e coscienza. Tecnica degli automatismi. - Verso le supreme ascensioni biologiche. - La grande sinfonia della vita. - La sapienza dello psichismo. - Le basi psichiche del fenomeno biologico - Il fattore psichico in terapia. - La funzione biologica del patologico. - Fisiologia del supernormale . ereditarietà biologica ed ereditarietà psichica - Il ciclo della vita e della morte e la sua evoluzione - L’uomo - Calcolo delle responsabilità - Le vie dell’evoluzione umana. - La legge del lavoro. - Il problema della rinuncia. - La funzione del dolore. - Genio e nevrosi - Psichismo e degradazione biologica. - Forza e giustizia. La genesi del diritto. - Evoluzione dell’egoismo. - La guerra. L’etica internazionale - Il problema economico - La distribuzione della ricchezza. - Dalla fase edonistica alla fase collaborazionistica. - L’evoluzione della lotta. - Concezione biologica del potere. - Lo stato e la sua evoluzione - Il capo. - L’arte. - - | |
| | | Claudio Sauro
Numero di messaggi : 286 Localisation : Italia Data d'iscrizione : 19.10.09
| Titolo: Re: La Grande Sintesi di Pietro Ubaldi Ven Giu 21, 2013 7:48 pm | |
| Per dare un idea dell'opera riporterò solo una piccola parte de "L'elettricità globulare e la vita"
Continuiamo nella nostra via che procede dall’interno verso l’esterno, ed osserviamo la forma sensoria con cui il dinamismo dei moti vorticosi si veste, e troveremo all’estremo limite delle specie dinamiche ed alla soglia del mondo biologico, una prima unita’ organica che appunto riassume in se le caratteristiche che abbiamo osservato, comuni ai moti vorticosi come ai fenomeni biologici. questa prima unita’ vi e’ data dall’elettricita’ globulare. in questa prima unita’ avete la prima organizzazione di un sistema di vortici, con una prima embrionale specializzazione di funzioni. ne nascera’ la prima cellula che riassumera’ in se tutti i moti vorticosi determinanti e ne conservera’ in germe tutte le caratteristiche. vera sintesi dinamica e sintesi chimica, sintesi di forze e sintesi di elementi, in cui i sistemi atomici si combinano nei sistemi vorticosi e gli atomi in molecole talvolta nel ricambio protoplasmatico. per il principio delle unita’ collettive, alla differenziazione succedera’ parallela una riorganizzazione in unita’ piu vaste, co progressiva specializzazione di funzioni. e le cellule formeranno tessuti ed organi ed ad ogni unità, come nel vortice primitivo, presiedera’ nel funzionamento una proporzionata psiche o principio cinetico direttivo di origine elettrica, finche’nell’evoluzione, superata questa fase, e fiisatasi direttamente nel subcosciente la fase cosciente di formazione, l’unita’ assurgera’ alla fase superiore della coscienza umana, che sente se stessa nell’ambito della sua azione e solo in quanto essa e’ lavoro di costruzione. ma come sempre, quel che importa nella vita e’ il principio determinante delle forze, e’ il seguire l’evoluzione delle cause e non come fate voi l’evoluzione degli effetti. vedremo che l’energia elettrica, cioe’ l’onda dinamica piu degradata, costruisse, penetrando l’edificio atomico, il sistema vorticoso. da non confondere questo processo con la normale immissione di energia non degradata, nei sistemi atomici gia’ costruiti, a cui assistete in ogni trasmissione dinamica. il sistema vorticoso, di sua natura aperto con l’esterno, con due poli e tutte le caratteristiche che vedremo, era il sistema piu’ adatto a congiungersi, entrando in combinazione cinetica, con altri vortici simili. l’equilibrio si e’ gradatamente stabilizzato, per le stesse qualita’ intrinseche di quel movimento, in un sistema di vortici comunicanti, ed il primo organismo collettivo e’ nato. non ancora cellula, non ancora propriamente vita, questa unita’ di natura ancora essenzialmente dinamica, organismo di forze che si attarda sulla soglia del nuovo mondo biologico, contiene già tutti i geermi dell’imminente sviluppo. esso ha vissuto sul vostro pianeta, vera forma di transizione frà beta ed alfa ed ha esaurita oggi la sua funzione biologica. eppure tracce ne sopravvivono e potete osservarle per dedurne le caratteristiche. poiché la natura non dimentica, non annulla mai definitivamente le sue forze ed il ricordo dei tentativi risorge seppure irregolarmente. il fulmine globulare e’ un organismo dinamico di costruzione elettronica, che in qualche caso vi e’ dato osservare. discendente lontano dei tipi più potenti, da cui è nata la cellula, esso oggi ha naturalmente un equilibririo instabile, transitorio, una breve persistenza di vita ed una tendeza al disfacimento. benchè organismo effimero, ritornante raramente per ricordo atavico, il suo apparire e comportarsi è fatto di vostra esperienza. potete dunque constatare quanta affinità questo primo essere presenti, sia con i moti vorticosi di cui è figlio, sia con i fenomeni della vita che in se già racchiude in germe. posta tra i due fenomeni, che congiunge in continuità, presenta naturalmente le loro stesse comuni caratteristiche, che vedremo. con questo nuovo termine abbiamo chiuso la catena che va dall’elettricità, ultima specie dinamica, al vortice elettronico, che essa determina nella materia, al primo organismo di vortici elettronici, il sistema elettrico chiuso del fulmine globulare, poi alla cellula con la quale entriamo nella vita. il fulmine globulare possiede tutte le caratteristiche fondamentali di un essere vivente se osservate come esso si comporta, vedrete che emette una luce che ricorda la fosforescenza, possiede un individualità propria, distinta dall’ambiente, ed una persistenza, sia pur relativa, di questa individualità. la spiegazione dei suoi spostamenti lenti, vicini al suolo, che sembrano evitare gli ostacoli, senza alcuna tendenza ad avvicinarsi ai metalli e corpi conduttori, non vi può essere data da nessuna legge fisica. esso si sposta nell’aria per una sua vibrazione periferica, che è la prima estrinsecazione cinetica in cui si manifesta la vita e l’espressione di quel rudimentale psichismo che la dirige. esso è quindi un sistema elettronico chiuso, nuova unità collettiva, formata dalla combinazione ed associazione di sistemi vorticosi, generati per penetrazione elettronica nei sistemi cinetici atomici, e mantenuti stretti in unità da reciproci rapporti attivo-reattivi. qui l’onda dinamica degradata assume un modo di essere novo. la sua traiettoria si è sprofondata con i treni elettronici nei sistemi atomici, e fusa in essi il suo movimento cambia forma, non si trasmette più ma ritorna su se stesso......... | |
| | | | La Grande Sintesi di Pietro Ubaldi | |
|
Argomenti simili | |
|
| Permessi in questa sezione del forum: | Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
| |
| |
| |
|