Leggendo l’articolo “ Sulla comparsa di lacrime e sangue sulle immagini della madonna e molti altri episodi miracolistici” di Giovanni Poli del CIP, mi viene da chiedermi fino a che punto la realtà è realtà e fino a che punto è sogno.
A parte tutta la miriade di fenomeni paranormali che sono stati registrati nell’ultimo secolo, includiamo anche questi fenomeni religiosi perché talvolta i più eclatanti.
Un fenomeno interessante registrato e sicuramente reale cioè non frutto di imbroglio è quello relativo alla Madonna di Siracusa nel 1953.
La ventenne Antonina Giusto ha visto che dal viso della madonna sgorgavano lacrime in abbondanza tanto da imbibire il cuscino del letto.
Il quadro anche se spostato continuava a piangere in abbondanza.
Sottoposto ad accurata analisi si è dimostrato che non vi era trucco, anzi le lacrime avevano la stessa composizione delle lacrime umane.
Inutile citare le innumerevoli madonne che hanno pianto anche sangue.
Ma il caso più importante di emorragia ectoplasmatica è quello che va sotto il nome di “caso Vachere”.
Il sacerdote francese Cesare Vachere, si era ritirato a 60 anni nella sua piccola casa a Mirebeau e celebrava la messa nella chiesa vicina.
Nel 1906 avendogli un amico donato due olografie del S.Cuore, egli ne aveva appesa una sull’altare della sua piccola cappella privata.
L’8 Settembre del 1911 l’immagine cominciò a trasudare sangue.
Il Vachere informò subito il suo vescovo che alquanto scettico volle esaminare il quadro. Ma anche in presenza del vescovo l’immagine continuava a trasudare sangue, che fatto analizzare si dimostrò sangue umano.
Ma per il Vachere non era finita, doveva proprio essere perseguitato dal sangue.
Il 12 maggio ha cominciato a trasudare l’ostia a tal punto che ha imbibito tutto il lenzuolo che ricopriva l’altare.
Non solo ma hanno cominciato a trasudare sangue perfino i quadri della Via crucis, e fatto analizzare si dimostrò sempre sangue umano.
Non solo ma anche in assenza del Vachere, in una cappella ad un chilometro dalla chiesa di fronte ad un operaio che faceva dei lavori, un quadro del Cristo ha cominciato a sudare sangue; l’operaio allibito è corso in paese a riferire il fenomeno.
Nel frattempo il quadro ha continuato a trasudare sangue a tal punto che all’arrivo dei primi curiosi si era formata a terra una chiazza di sangue che sarebbe stata sufficiente a dissanguare un uomo: ed il sangue non si fermava.
Giovanni Poli riferisce il parere di Collin de Plancy “ Anticamente le immagini emettevano sangue e parlavano, ne sono state distrutte molte durante la rivoluzione; il numero dei crocifissi che hanno sanguinato, parlato, abbassato la testa è incalcolabile”
Ma Giovanni Poli dice che “anche la statua di Apollo, nel famoso tempio di Delfi, trasaliva quando la Pitonessa stava per emettere un oracolo. Non solo, ma nell’antichità tutte le statue degli dei sudavano sangue quando l’esercito romano perdeva in battaglia.
Lo storico Dione testimonia che tutte le statue degli dei avevano pianto e sudato sangue quando è stato ucciso Giulio Cesare.
Giovanni Poli riferisce questi episodi a fenomeni di poltergeist, cioè la mente umana avrebbe la capacità di influire sulla materia in maniera inconscia.
Ma a questo punto fino a che punto stiamo vivendo una realtà oggettiva o un sogno altrettanto oggettivo???