Prendendo in considerazione i principi fondamentali del Tao, io credo che in ogni istante della nostra vita, noi interagiamo con tutto ciò che appartiene al mondo dell'Inesistenza; e tutto ciò che noi "compiamo" nella nostra vita, non è nient'altro che il frutto dell'interazione che sussiste tra Esistenza e Non Esistenza. Tutte le nostre azioni, il movimento in sè di un'intera vita di ogni essere umano, è paragonabile a quello di una particella elementare; essa infatti può esistere unicamente in quanto frutto di interazioni e interdipendenze fra altre particelle subatomiche. Ogni interazione tra Esistenza e Non Esistenza, si manifesta quindi contemporaneamente su due piani fondamentalmente diversi: quello fisico (reale) e quello extrafisico. Ecco quindi risolto l'enigma del dualismo onda-particella; ecco che riusciamo a concepire diversamente, il fatto che un elettrone possa passare da un orbitale atomico 1s ad un orbitale 2s, scomparendo da un punto nello spazio per poi ricomparire in un altro; ecco che riusciamo a concepire diversamente, il fatto che un singolo elettrone possa passare contemporaneamente, attraverso due fori di una lastra metallica; ecco che riusciamo a concepire diversamente ... il "gatto morto-vivente" di Schrödinger, e così via. (Fausto Intilla - www.oloscience.com)
Fonte: http://www.dvd.it/page/dett/arti/87728/nv/LIB.SCI.D530/il_tao_della_fisica.html