Fisica ...tra Scienza e Mistero (Universo,Energia,Mente e Materia) Il forum scientifico di Fausto Intilla (Inventore-divulgatore scientifico) - WWW.OLOSCIENCE.COM |
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| Poesie dell'essere | |
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Autore | Messaggio |
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scabini pierluigi
Numero di messaggi : 98 Data d'iscrizione : 26.06.07
| Titolo: Poesie dell'essere Ven Dic 07, 2007 4:30 pm | |
| Promemoria primo messaggio :
Un caro saluto a tutti, inserisco qui alcune poesie sull'essere, sul creare, sul sognatore creatore di sogni e manifestatore di sogni che tutti siamo ma che su questo bel pianeta pensiamo di non essere, di essere vincolati alla realta, mentre su altri pianeti, forse, da eoni vivono come creatori della realtà, come cocreatori con l'universo in una vita immortale che è continua vita e non ha confini................., e nell'essere creatori sempre piu si comprende il gusto della libertà........ Ciao a tutti Pier/Nulla
La libertà.........
Nella liberta c'è creatività, nella libertà c'è amorevolità, nella libertà c'è unità, unità con un silenzio misterioso, unità con un silenzio maestoso, un armonia silenziosa che semplicemente è, che armonicamente è che magicamente è, che varia di stato in stato, di vibbrazione in vibbrazione, come una variazione, di ondulazione, che è essenzialità, pura creatività, senza tempo, senza spazio, oltre il tempo e lo spazio, qualcosa di coscienzioso e di grandioso, di bellezza infinita, di cui non esiste parola ardita, una fusione con l'infinito che è potere di creare, che mare, un flusso di oceano eterno, dal cui silenzio tu fai emergere pensiero, e quel pensiero è pensiero che crea, è pensiero che nell'attimo si manifesta, che esperienza funesta, che esperienza espandente, che dall' E' silenzioso, ti porta pensiero nell'Osservatore, poi ti porta alla manifestazione, poi alla sensazione-emozione...............
Che libertà e mai questa......., dal risentimento e dalla rabbia, dall'insicurezza e dalla permalosità, dalla mancanza che porta alla rabbia e al risentimento, liberta dall'astio e dall'odio, liberta dalla soppravvivenza e dal bisogno, liberta dalla sessualità come mancanza, bisogno o redenzione, liberta dalla rabbia e dall'ira universale, liberta dal potere e dal dominio, liberta dal dolore e dal vittimismo, liberta che è spazio libero, che è amore eterno, che se la provi, la senti, la riconosci come puro creare, in mezzo a un oceano che è mare, eterno ondeggiare........, e torna il processo creativo, evolutivo, dal silenzio dell' E' al puro pensiero, dal puro pensiero che è libertà, al creare e manifestare, dal creare al vivere emozione, sentimento, glorioso evento, che crea consapevole tempo, che crea consapevole spazio, senza pagare dazio, senza compromesso, pura essenza creativa e essenziale che è vuoto e pieno, buio e luce, indefinità e definità, immensamente grande e immensamente piccolo, universo di infinita vastità che in un granello di polvere stà......... | |
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Autore | Messaggio |
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scabini pierluigi
Numero di messaggi : 98 Data d'iscrizione : 26.06.07
| Titolo: Re: Poesie dell'essere Mer Giu 11, 2008 10:23 am | |
| Grazie Pier, impressioni dopo aver ascoltato la tua musica.... Istintivamente mi sembra di poter dire che riflette abbastanza bene la condizione di estaticità, di silenzio, immobilità atta a ricevere informazioni oltre il tuo box-cervello, che mi sembra di realizzare, a volte, durante la contemplazione del cielo stellato...... La contemplazione prolungata della natura e del cielo stellato, vissuta con l'intenzione di "penetrare" lo sconosciuto, con la volonta tesa a realizzare come esperienza lo sconosciuto universale, porta, alla lunga, a quel che ho potuto notare su di me, dei cambiamenti negli stati di frequenza del tuo mente/cervello/corpo....... Ho gia osservato, nell'ambito di queste osservazioni del cielo con la volonta di "abbattere" le distanze interstellari e intergalattiche, cambiamenti di frequenza del mente/cervello/corpo, cambiamenti di frequenza che facilitano l'accadimento di informazioni che sembrano provenire dall'esterno di te stesso in quanto cervello..... Questa consapevolezza lo gia realizzata anche tempo fa, tuttavia ora mi rendo conto che questi cambiamenti di frequenza, per me ora come ora, sono l'inzio di un informazione universale oltre il mio box-cervello, informazione che è la premessa per una realizzazione di piena coscienza del "viaggio con la coscienza universale senza muoversi" che deve ancora realizzarsi........ Gia questo inizio di informazioni comunque realizza numerose energie nel corpo che ne elevano la vibbrazzione; questo accade da alcuni anni, ma ora si sta intensificando, e non sono consapevole dell'avventura che mi aspetta, la percepisco ma non ne ho conoscenza........ Comunque sono sulla strada, le esperienze di cambiamenti di frequenza, in meditazione o durante la contemplazione del cielo stellato, osservati come silenzio che vibbra a diverse "velocità", mi fannno capire che sto percorrendo la via verso la mente interdimensionale realizzata, verso l'essere interdimensionale realizzato..............
Ti ringrazio della tua musica, hai ottenuto un frattale dalla poesia e poi l'hai tradotto in musica, mi sembra di aver capito......... Penso che per ottenere la musica dal frattale utilizzi appositi software, ma come ottieni il frattale dalla poesia? Suppongo che utilizzi dei software ma utilizzi soprattutto la tua creatività.......... Comuque mi piacciono molto i tuoi frattali e le tue musiche, riflettono le condizioni di estaticità che servono per il viaggio interdimensionale......, e questo è assai utile a tutti coloro che vogliono imparare l'arte di questo "vagabondare universale".......
Ciao e grazie Piernulla | |
| | | pier
Numero di messaggi : 739 Data d'iscrizione : 10.10.07
| Titolo: Re: Poesie dell'essere Mer Giu 11, 2008 1:49 pm | |
| - scabini pierluigi ha scritto:
- Grazie Pier,
impressioni dopo aver ascoltato la tua musica.... Istintivamente mi sembra di poter dire che riflette abbastanza bene la condizione di estaticità, di silenzio, immobilità atta a ricevere informazioni oltre il tuo box-cervello, che mi sembra di realizzare, a volte, durante la contemplazione del cielo stellato.........
Ti ringrazio della tua musica, hai ottenuto un frattale dalla poesia e poi l'hai tradotto in musica, mi sembra di aver capito......... Penso che per ottenere la musica dal frattale utilizzi appositi software, ma come ottieni il frattale dalla poesia? Suppongo che utilizzi dei software ma utilizzi soprattutto la tua creatività.......... Comuque mi piacciono molto i tuoi frattali e le tue musiche, riflettono le condizioni di estaticità che servono per il viaggio interdimensionale......, e questo è assai utile a tutti coloro che vogliono imparare l'arte di questo "vagabondare universale".......
Ciao e grazie Piernulla Non ho nessun merito tranne quello di aver applicato le leggi del caos a mezzo dei frattali dopo aver modificato alcuni software. Trasformo innanzi tutto il testo in formato adatto (chiamiamolo anche se impropriamente linguaggio macchina) Ecco come viene trasformata la tua poesia :71 82 65 90 73 69 65 76 76 65 77 73 67 65 77 69 83 75 65 76 73 76 65 65 76 76 69 71 79 76 65 84 85 65 73 78 84 69 82 80 82 69 84 65 90 73 79 78 69 74 89 79 84 73 83 72 65 83 84 82 79 76 79 71 73 65 86 69 68 73 67 65 67 79 78 73 76 84 85 79 77 65 78 68 65 76 65 69 76 65 84 85 65 77 85 83 73 67 65 68 69 76 76 69 83 84 69 76 76 69 69 78 84 82 65 77 66 73 80 69 82 83 79 78 65 76 73 80 85 79 73 65 83 67 79 76 84 65 82 69 76 65 77 85 83 73 67 65 68 69 76 76 69 83 84 69 76 76 69 68 73 82 69 84 84 65 77 69 78 84 69 68 65 76 76 69 67 65 83 83 69 65 67 85 83 84 73 67 72 69 68 69 76 84 85 79 67 79 77 80 85 84 69 82 76 69 69 76 65 66 79 82 65 90 73 79 78 73 83 79 78 79 83 84 65 84 69 70 65 84 84 69 67 79 78 73 70 82 65 84 84 65 76 73 84 82 65 83 70 79 82 77 65 78 68 79 76 65 84 85 65 67 65 82 84 65 78 65 84 65 76 69 84 82 65 77 73 84 69 76 69 69 81 85 65 90 73 79 78 73 68 69 76 67 65 79 83 82 73 78 71 82 65 90 73 65 81 85 73 78 68 73 77 69 83 75 65 76 73 76 65 80 69 82 76 69 76 65 66 79 82 65 90 73 79 78 69 80 79 73 67 72 78 65 84 65 68 65 76 83 85 79 73 78 84 69 82 69 83 83 65 77 69 78 84 79 80 69 82 84 69 68 65 76 77 65 78 68 65 76 65 80 79 83 83 79 73 78 84 85 73 82 69 80 69 82 76 65 80 82 69 83 69 78 90 65 68 73 70 73 71 85 82 69 67 72 69 83 69 77 66 82 65 78 79 68 69 76 76 69 70 69 78 73 67 73 68 85 69 73 78 65 76 84 79 69 68 85 69 73 78 66 65 83 83 79 67 72 69 84 85 67 79 77 69 76 69 77 73 84 73 67 72 69 70 69 78 73 67 73 83 69 73 67 65 80 65 67 69 68 73 82 73 78 65 83 67 69 82 69 68 65 76 76 65 84 85 69 67 69 78 69 82 73 69 68 65 86 82 65 73 83 69 77 80 82 69 76 65 70 79 82 90 65 68 73 70 65 82 76 79 73 78 79 76 84 82 69 76 69 70 65 82 70 65 76 76 69 79 81 85 69 76 76 69 67 72 69 80 65 73 79 78 79 69 83 83 69 82 69 84 65 76 73 82 65 80 80 82 69 83 69 78 84 65 78 79 73 80 69 78 83 73 69 82 73 71 69 78 84 73 76 73 67 72 69 80 65 82 84 79 78 79 68 65 76 84 85 79 67 69 78 84 82 79 76 65 83 84 69 76 76 69 67 72 69 83 73 86 69 68 79 78 79 68 73 70 73 65 78 67 79 80 79 84 82 69 66 66 69 69 83 83 69 82 69 76 65 84 85 65 83 84 69 76 76 65 68 73 78 65 83 67 73 84 65 77 65 71 72 65 67 72 69 73 78 70 76 85 73 83 67 69 73 78 77 79 68 79 66 69 78 69 70 73 67 79 83 85 69 78 84 82 65 77 66 73 71 76 73 69 77 73 83 70 69 82 73 67 69 82 69 66 82 65 76 73 69 67 67 79 76 69 80 82 69 86 73 83 73 79 78 73 80 69 82 73 76 73 78 65 67 67 79 82 68 79 67 79 78 73 76 84 85 79 68 65 83 72 65 68 73 77 65 82 84 69 86 69 68 73 73 78 84 69 82 80 82 69 84 65 90 73 79 78 69 ,ecc, ecc...... Trasformo poi questo linguaggio in una equazione frattale del tipo z = z - (z1*z + z1*c + c - zsin)/(3*z1 + 2*z*c - zcos), ecc... Inserisco questa equazione in un software idoneo ad elaborare immagini frattali ed il gioco è fatto (sono possibili solo alcuni piccoli interventi) Per quanto riguarda la musica modifico il linguaggio macchina in un'onda che poi inserisco in un software idoneo a generare musica ,ovviamente frattale. Anche in questo caso sono possibili piccoli interventi come inserire gli strumenti musicali , la velocità, ecc. In poche parole lascio che la natura si "esprima "liberamente secondo le sue leggi matematiche senza alterare ciò che produce ,nemmeno per renderla più gradevole. Nella natura ci sono cose belle e meno belle. Ad esempio una carogna di un animale non è gradevole , però è utile nell'economia della natura. Così gli eventuali disaccordi in una musica per me potrebbero rappresentare eventuali stress o tensioni che si configurano in modo” sottile" in un nostro scritto . Accettarli vuol dire anche superarli e questo è lo scopo della musicoterapia , almeno quella vedica. ONDA Ciao. Pier/Vayu | |
| | | scabini pierluigi
Numero di messaggi : 98 Data d'iscrizione : 26.06.07
| Titolo: Re: Poesie dell'essere Mar Lug 01, 2008 11:35 am | |
| Ti vedo nel sogno di noi come creare, da li nasce un dolce veleggiare, un dolce mare, un dolce impastare parole che sono come olhe, che sono come nuovi venti, nuovi e veri portenti, che portano a appaganti sentimenti, che diventano nuovi eventi, nuove esperienze, di gioiose essenze, cosi nuove che il creatore in noi si realizza, con gioia portentosa, ondosa, piena di eros che è fuoco, oro e blu, dove sono nell'immenso e rotondo e sinuoso tu, dove tu sei nell'immenso e vagabondo mè, e noi due nel bere un gustoso e misteriso thè, siamo nell'unità, di una gioia di infinita e indefinita vastità.........
Cosi ascolto il vento......, che mistero, che portento, che gioia stellare, nel vedere il cielo con le sue stelle come un infinito blu-notte mare, e li dal silenzio far emergere pensieri creativi, belli e evolutivi, che parlano del sogno nuovo che voglio creare, e in un nobile intento manifestare, e nei lampi di questi inimmaginabili sogni, luci dal cielo agogni, e a volte come ufo misteriosi, strani, e di luce vaporosi, appaiono all'improvviso come visioni nello spazio vagabonde, che strane nuove.....!!!!, audaci ed elibonde, che futuro potente, universale come l'uno dell'occidente e dell'oriente, che nella bellezza dell'unità, la storia di noi due creatori accade nella sua indefinita vastità, e tu oh bella Dea sei nella tua giovinezza immortale, come una Dea che crea e sale, gioisco della tua generosa abbondanza, nello spirtio, nell'anima, nella mente e nel corpo, e divento cosi silenziosamente assorto, in una gioia creativa, misteriosa e evolutiva, come una strada sconosciuta che nello spazio cosmico, entra in un triangolo bianco, ed esce in un luogo incantato, dove noi due si vive nell'estasiato, che gioia estatica, erratica, sconosciuta, qui e ora mai piu perduta.............
Un caro saluto Piernulla | |
| | | Claudio Sauro
Numero di messaggi : 286 Localisation : Italia Data d'iscrizione : 19.10.09
| Titolo: Anche Nietsche in certi suoi brani è bello. Ven Ott 23, 2009 7:01 pm | |
| E fu là che io raccolsi per via la parola "superuomo", e che l'uomo è qualcosa che deve essere superato.
- che l'uomo è un ponte e non un fine
- che si chiama beato per il suo mezzogiorno e per la sua sera, come via verso nuove aurore.
- la parola di Zarathusra, sul grande meriggio e quant'altro io sospesi sopra l'uomo, come purpurei secondi crepuscoli.
In verità mostrai loro anche nuove stelle insieme con nuove notti, e sopra le nuvole, il giorno e la notte, aprii il mio riso come una tenda multicolore.
Insegnai loro tutto il mio fare e bramare: poter riunire e ricomporre in unità ciò che nell'uomo è frammento ed enigma e atroce caso.
- come poeti, solutori di enigmi e redentori del caso, insegnai loro a creare nel futuro e a redimere - creando- tutto ciò che era.
Redimere nell'uomo il passato e trasformare tutto il "fu" sinchè la volontà dica "
Ma così ho voluto che fosse! E così vorrò che sia"
- questa chiamai per loro redenzione, questa solo insegnai loro a chiamare redenzione -
Ora attendo la mia redenzione- per andare a loro per l'ultima volta.
Giacchè per una volta ancora voglio andare agli uomini: fra loro voglio tramontare, voglio dar loro il mio più ricco dono morendo!
Dal sole imparai questo, quando si corica: rovescia oro nel mare, oro dalla sua inesauribile ricchezza.
Così anche il più povero dei pescatori rema con un remo d'oro.
Questo vidi e contemplando non potevo non saziarmi di lacrime.
Come il sole vuole tramontare Zarathustra: ora se ne sta quì ed attende ed attorno a lui antiche tavole spezzate ed anche tavole nuove, scritte solo a metà.
Da Così parlò Zarathustra di Nietsche | |
| | | Claudio Sauro
Numero di messaggi : 286 Localisation : Italia Data d'iscrizione : 19.10.09
| Titolo: Re: Poesie dell'essere Ven Nov 13, 2009 3:11 pm | |
| Da Gibran:
“ sappiate dunque voi tutti che tornerò dal grande silenzio.
La nebbia che all’alba si dilegua, abbandonando sui campi la rugiada, si alzerà per raccogliersi in nube e disciogliersi in pioggia.
Ed io fui come la nebbia.
Nel silenzio della notte ho camminato per le stade, ed il mio spirito è entrato nelle case.
I vostri cuori mi palpitavano nel cuore, ed il vostro fiato mi si è posato sul volto, e vi ho conosciuto tutti.
Vi ho conosciuto nella gioia e nel dolore, e nel sonno i vostri sogni furono i miei sogni.
Specchiai le vostre vette e le rotonde chine, ed anche il passo dei vostri greggi di brame e di pensieri.
Il riso dei bambini come ruscelli feriva il mio silenzio ed il desiderio ardente dei giovani come fiumi.
E, chiusi nella profondità, questi ruscelli e questi fiumi canteranno ancora.
Ma assai più dolce del sorriso e più grande di ogni desiderio mi giunse il vostro infinito.
L’uomo immenso, dove voi tutti siete solo cellule e nervi.
Nel suo coro la vostra voce non è che un muto silenzio.
E’ nel guardarlo che vi ho capito e vi ho amato.
Giacchè l’amore può forse uscire da questa sfera immensa?
Quali visioni ed attese ed orgogli si leveranno oltre quel volo’
come la quercia gigantesca, carica di fiori, è il vostro umo immenso.
La sua forza vi lega alla terra, la sua fragranza vi solleva nell’aria, e nella sua stagione voi site immortali | |
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| Titolo: Re: Poesie dell'essere | |
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| | | | Poesie dell'essere | |
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