Vorrei aprire una discussione che coinvolga un po tutti quelli che sono interessati a cercare di entrare coscientemente, il piu che siamo in grado, dentro questo esperiemento e provare a capire quanto possano essere veritieri i gridi di allarme della possibile creazione di buchi neri che portano il rischio di rendere instabile lo spazio-tempo che viviamo fino alla possibilita che la terra venga inghiottita da un buco nero......
Premetto che come persona che comunque insegna fisica-matematica alle superiori, non ne so molto delle teorie di howkings o di altri che hanno valutato la possibilita di universi paralleli (direi che ne so veramente poco)e come si possono formare o evolvere questi buchi neri, quindi userò molto l'intuito senza una formale conoscenza di queste teorie......
Ci sono alcuni scienziati che affermano la possibilita della creazione di buchi neri derivanti dalla scontro di protoni ad altissime energie, piu alte di quanto fino ad ora si abbia fatto; questo a detta loro può provocare la formazione di questi buchi neri, delle vere e proprie "distorsioni" nello spazio-tempo che renderebbero instabile il nostro mondo fino a farlo annichilire all'interno di questi buchi....... La maggiroanza degli scienziati diche che tale pericolo non esiste, che è una fantasia sciocca, in quanto le energie prodotte dallo scontro di protoni a LHC (la macchina che permette questi scontri che parte oggi al cern di ginevra) non sono comunque cosi alte da permettere la creazioni di buchi neri tali da poter inghiottire la terra; si ammette il fatto che si creeranno mini buchi neri che comunque spariscono in piccolissime frazioni di secondo, non causando nessun pericolo......
Mi chedo come mai ho notizia di alcuni scienziati che sono arrivati fino alla corte europea perche pensano che ci sia un periocolo catastrofico in questo esperimento? Sono pazzi? Sono incompetenti? sono fantasiosi che vogliono farsi publicita? oppure c'è un fondo di verita in tutto cio? E forse la maggiro parte degli scienziati non parla di pericoli perche comunque tutti sono daccordo e per il loro quieto vivere è meglio seguire la massa nella grande festa mediatica della scienza con questo esperimento? Dove sta la verita? Quanto l'uomo con il suo ego puo spingersi alla follia per un sogno di grandezza vana attraverso la scienza? E quanto alcuni scienziati in nome della notorieta possono andare controccorrenete? Il nostro modo di conoscere la natura della realta è in armonia con la natura della realta? Siamo esseri che consumano sconosciuto consapevoli di essere osservatori e creatori nell'universo a partire da un nostro pensiero e con tutte le nostre azioni oppure agiamo solo per il piacere immediato dell'ego, del potere, dell'essere famosi, della vanita? L'umanita nella sua allegra spensieratezza con cui appoggia esperimenti fatti da persone che non tutte sono amanti dell'amore e della conoscenza ma amanti del loro ego vanitoso o del potere sulle masse, quanto rischia?
E mille altre domande mi verrebbero in mente per sondare la consapevolezza umana per vedere con quanta coscienza indaghiamo la natura della realta.........
A volte con questa costruzione gigantesca di accelleratori, con tutta l'attivita mediatica che ci sta dietro, mi sembra che l'uomo non scelga la vera conoscenza, ma scelga la conoscenza non per essere un consumatore di sconosciuto, un creatore, un amante dell'amore e dell'evoluzione di coscienza, ma piuttosto per un sogno di grandezza vanitosa in cui alcuni possono emergere come "vincitori", "potenti", "dominatori", su una massa di "perdenti", "deboli" e "dominati"....... E i "perdenti", "deboli" e "dominati" sognano di diventare "vincenti", "potenti" e "dominatori"..... Questa consapevolezza di massa che "aleggia nell'aria" forse può portare molti guai, tipo fare esperimenti senza l'adeguata coscienza che intereagiranno con la natura della realta innescando eventi che ricadranno su chi li ha innescati e sull'uomo come dramma o dolore in una certa misura, che dipende da quanto stupidamente o insistentemente si è identificati nella dualita "dominatore o dominato", "potente o debole", "vincente o perdente"...............
Sono convinto che tunnel spazio-temporali, buchi nello spazio-tempo che possono portare l'uomo a universi paralli o permettergli viaggi nel tempo si possono fare, ma piu che utilizzare una "tecnologia di potenza" come quella che sembra essere quella del cern, una tecnologia che basa il suo pensiero sul creare alte energie con scontri "violenti" di protoni o di particelle, penso piuttosto alla crezione delle energie e delle strutture spaziali-temporali che si vogliono, attraverso una consapevolezza della natura della realta a partire da un livello di coscienza d'amore che non abbiamo ancora raggiunto......... A questo livello di coscienza è possibile la pura creazione a partire da un qulunque pensiero sulla realta, e quel pensiero diviene energia-informazione cosi come vogliamo sperimentare la realta attraverso un sogno nella mente......
Siamo convinti che per generare alte energie servano scontri violenti tra particelle, ma conoscenza come quella della fusione a freddo, o altre come quella del campo di punto zero, portano all'idea che per creare energie alte, o per creare quelunque tipologia di energia utilizzabile, oper creare qualunque geometria spazio-temporale (o meglio dimensionale), tu debba saper "contattare" quella fonte di tutto cio che esiste che chiamiamo campo di punto zero e saper intereagire in armonia con esso, IN UNO STATO DI COSCIENZA ANALOGICO (unita osservatore osservato), e in quell'unita qualunque pensiero è facilmente manifestabile...... Non ci sono problemi di quantita di energia che servono, l'energia è potenzialmente infinita nel campo di punto zero, si tratta di imparare a intereagire con esso armoniosamente per prendere questa energia potenziale infinita e trasformarla in anergia attuale, cioè osservabile coi sensi secondo lo schema mentale che vogliamo manifestare come materia, spazio-tempo, energia in esso.........
Ma questo non è il lavoro di una tecnologia "violenta" o "primitiva",
da "uomini appena usciti dalle caverne", come la nostra, ma è frutto di quella scienza che combina conoscenza e coscienza, dove la conoscenza contribuisce all'evoluzione di coscienza verso un grado sempre piu alto di amore e capacita di creare o sperimentare la natura della realta come individui e l'evoluzione di coscienza incentiva la conoscenza e la sua evoluzione........
Dopo tutto questo scritto mi rendo conto che qualche rischio lo abbiamo, forse non cosi catastrofico come paventato, dipende tutto da quanto amore ci mettiamo nella nostra ricerca di conoscenza e da quale siano gli intenti di base di chi fa questi esperimenti, dipende dalla consapevolezza collettiva che "sostiene" la scienza in questo memento presente dell'umanita.........
Comuqnue confido che eventuali intenti distuttivi verso l'umanita o intenti di catastrofi verso essa per avere potere su essa, siano bloccati da chi ama l'umanita e la sua evoluzione, in cui ogni essere umano è un espressione individuale sacra che si evolve verso l'eterno, che è l'eterno nella sua sacralità........ E la parola "sacro" non è parola religiosa, ma parola che identifica la divinità nell'uomo stesso, qualcosa che se scropriamo ci può portare ben lontano da questi sciocchi pericoli dettati da quel "sciocco" ego separato dall'amore.........
Un caro saluto a tutti
Pierluigi Scabini