Una notizia interessante.
Pare che l'associazione C.R.I.S.N.A.A., come da servizio di Mistero del 27/04 , pare sia riuscita a creare una interazione con gli Orbs attraverso la musica.
Si può visionare il servizio completo al link :
https://www.youtube.com/watch?v=inAddeYPE-Q
L’ASSOCIAZIONE C.R.I.S.N.A.A. è formata da ricercartori interessati ai misteri della vita che non vogliono arrendersi alla regnante superficialità che domina l’odierna società, che non vogliono inchinarsi a coloro che si adoperano instancabilmente a distrarre l’uomo dal suo vero obiettivo.
Possiamo certamente dire, senza sorta di dubbio, che è nato vano l’uomo che non trova responso a questi interrogativi: Chi siamo? Da dove veniamo? Qual’ è lo scopo dell’esistenza?
Il team si propone di studiare, ai fini scientifici “ e non ”, l’esistenza della vita oltre la vita e l’opportunità di interagire con mondi e dimensioni ormai noti grazie anche alla fisica quantistica.
E’ necessario, indispensabile, doveroso, diligente, ricordare sempre, ventiquattro ore su ventiquattro, che è ormai urgente un aumento collettivo della coscienza umana, troppo dormiente in questa epoca in cui gli ego dominano.
Le prime scoperte dei “campi di luce”, orbs e sonde, da parte del Presidente dell’Associazione, pioniere delle prime sperimentazioni quando nel mondo ancora nulla si sapeva del fenomeno,
risalgono alla fine degli anni ’80. Già da allora, soltanto con il semplice utilizzo
di una 35 mm si ottenevano risultati unici ed alquanto interessanti.
Con il tempo, a seguito di ininterrotte sperimentazioni attraverso anche la composizione di armoniosi brani musicali appositamente creati, si è riusciti ad interagire con i “Campi di Luce” al principio solo per richiamare (per esempio con il brano “La Chiamata”) “entità positive”, in seguito, con altri brani (ad esempio “Anima”), per invitarli a restare nei luoghi di adunanza. Altre musiche hanno invece differenti scopi di interazione…
Molti scienziati e fisici come Tesla, Einstein hanno dimostrato l’esistenza di dimensioni diverse dalla terza, l’esistenza di “pacchetti di energia” e lo spostamento dimensionale degli stessi.
I nostri passi scientifici adottati per impostare un progetto di ricerca sono quelli di formulare un’ ipotesi,
ossia un’affermazione che possa essere “messa alla prova” strutturando un insieme interrelato di proposizioni scientifiche su un particolare fenomeno al fine di elaborare, sperimentare e provare una teoria.
I mezzi utilizzati per raccogliere i dati sono da ritenersi oggettivamente neutrali ed attendibili, poichè consentono di ripetere le osservazioni ottenendo risultati simili e meticolosamente controllati nelle possibili variabili. Per quanto possa essere difficile da credere, specialmente dai critici ignoranti e superficiali che non si pongono nell’ottica di osservare le manifestazioni personalmente, i fenomeni, riconducibili alla scienza ed alla fede spirituale, sono certamente genuini.
Non ci poniamo, con dovuto rispetto, nell’ottica di affrontare una mera disquisizione di trattati filosofici o religiosi che nei secoli hanno cercato di rispondere, od imporre, sentenze più o meno veritiere, superficiali o banali, all’eterno quesito. Piuttosto vogliamo percorrere, con occhi “comuni”, l’interazione tra esseri in terza dimensione e presenze manifeste nell’etere e nello spazio.
Certamente esistono individui con capacità straordinarie, se non superiori, in grado di poter interagire con entità non visibili, ne percepibili, alla visione umana la quale opera solo
in una limitata regione dello spettro elettromagnetico e quantico.
Grazie anche a queste capacità, la nostra Fede ci fa credere nell’ “esistenza di una vita oltre la vita“, diversa dalla nostra ma pur sempre presente, viva, vera.
Lun Mag 03, 2010 3:13 pm