Insetti-robot che volanoProtagonisti al congresso mondiale di automatica a Milano
Sciami di piccoli insetti-robot capaci di volare con ali battenti, proprio come aveva immaginato Leonardo Da Vinci quasi cinque secoli fa, saranno i protagonisti più bizzarri del 18esimo congresso mondiale della Federazione Internazionale di Controlli Automatici (IFAC), che per la prima volta approda in Italia, all'università' Cattolica di Milano, per una settimana all'insegna della scienza e della tecnologia a cui parteciperanno oltre 2700 'cervelli' da tutto il mondo.
''Grazie a questi piccoli insetti robot si avvera il sogno di Leonardo Da Vinci'', afferma Alberto Isidori, primo presidente italiano dell'Ifac che conclude proprio con questo congresso il suo mandato triennale. ''Si tratta del primo esempio concreto di velivolo ad ali battenti capace di muoversi imitando le prestazioni di un elicottero - aggiunge - e sarà presentato da David B. Doman, ingegnere aerospaziale della US Air Force, che ha ideato l'automatismo per regolarne il volo''.
Oltre a queste piccole creature artificiali, ci saranno molti altri argomenti di attualità di cui discutere al congresso. L'energia, per esempio, rivestirà un ruolo di primo piano.
''Ci occuperemo di come creare reti 'intelligenti' per la distribuzione di corrente elettrica generata sia con fonti tradizionali che rinnovabili - precisa Isidori - ma anche del controllo dell'energia nelle auto ibride, di cui oggi si parla tanto''. A questi si aggiungeranno molti altri temi, che toccano anche il campo della medicina e delle biotecnologie.
''L'automatica è una disciplina che attraversa molti settori e che ha prodotto importanti tecnologie come il servosterzo, l'ABS e i piloti automatici d'aereo - spiega Isidori - ma nonostante ciò viene definita come la 'tecnologia nascosta' perché, pur essendo ovunque, nessuno la nota. Speriamo che questa settimana, ricca anche di eventi culturali per il pubblico, possa far capire la sua importanza''.