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Titolo: Lo Yogurt come fattore antitumorale. Dom Set 08, 2013 7:10 pm
Ho verificato sperimentalmente che anche piccolissime dosi di Yogurt (1 parte di Yogurt su 10 parti di liquido putrefatto) uccide i bacilli, probabilmente ci sono anche bacilli T (Bacterioides Fusobacterium), oltre a numerosi altri batteri. I grumi che vedete alla fine sono grumi di lattobacilli (300 miliardi per gr); lo yogurt però deve essere vivo, cioè o fatto in casa o se preso a negozio ci deve essere la garanzia assoluta che è vivo (mai prendere Yogurt zuccherato o con la frutta)
Questo è il filmato più impressionante, il Bacterioides Fusobacterium (Bacillo T) all'interno di una cellula:
Lo Yogurt non è da considerare solo un latte acido, ma un alimento particolare che si ottiene dalla fermentazione di due lattobacilli, il Lactobacillus Bulgaricus e lo Streptococcus Termophilus. Un acidità altrimenti si potrebbe ottenere anche dal latte appena munto e lasciato andare a male, ma in tal caso sarebbero responsabile dell’acidità altri microorganismi, che producono comunque minor acidità (PH 6) e danno un sapore sgradevole al latte. Inoltre possono essere anche altamente patogeni. Vediamo nel dettaglio i bacilli con i quali si produce lo Yogurt. Il Lactobacillus delbrueckii sottospecie bulgaricus (conosciuto fino al 1984 come Lactobacillus bulgaricus) è uno dei molti batteri utilizzati nella produzione dello yogurt. Si trova anche in altri prodotti fermentati naturalmente. Identificato per la prima volta nel 1905 dal medico bulgaro Stamen Grigorov, ne ha assunto il nome. È un bacillo Gram-positivo che può apparire lungo e filamentoso. Non è mobile e non produce spore. Questo batterio è considerato acidurico e acidofilo, dal momento che richiede pH bassi (range 3.4-4.6) per svilupparsi.
Il batterio ha complesse necessità nutrizionali, inclusa l'incapacità di far fermentare altri zuccheri differenti dal lattosio, da cui produce acido lattico, che conferisce allo yogurt il sapore aspro( PH 3), coagula e trasforma le proteine del latte e agisce da conservante. È spesso utile per gli intolleranti al lattosio, il cui sistema digerente non è dotato degli enzimi che scindono il lattosio in zuccheri più semplici. Facendo fermentare il latte, produce acetaldeide, uno dei principali componenti aromatici dello yogurt. Il bacillo è un bastoncello lungo fino a 10 micrometri, ma dello spessore di 0,8 micrometri. Lo Streptococcus thermophilus è una specie di batterio Gram-positivo anaerobio aerotollerante. Risulta citocromo-, ossidoenzimasi- e catalasi-negativo, che non genera spore e privo di motilità. Questo batterio omofermentativo, è inoltre classificato come un batterio lattico (LAB).
Streptococcus thermophilus è un microrganismo termofilo la cui temperatura ottimale di crescita è compresa fra i 37 e i 42 °C, e cresce male a temperature basse, 18-20 °C. È termotollerante in quanto può resistere a trattamenti di termizzazione e di pastorizzazione a 62 °C per 20-30 minuti.
Si può trovare nel latte e in molte colture naturali per la produzione di formaggi come asiago, provolone, emmenthal, groviera, montasio, mozzarella, ma soprattutto lo Yogurt dove, date le sue piccole dimensioni (0,5 micrometri) può essere presente nella quantità di 300 miliardi per cm^3. Ma generalmente il Lactobacillus Bulgaricus e lo Streptococcus Termophilus crescono insieme e sovvertono completamente la costituzione del latte con la costruzione delle loro pareti dei mitocondri e del DNA. Inoltre tutto il lattosio viene trasformato in acido lattico, per cui lo Yogurt può risultare utile negli intolleranti al lattosio. Era corsa voce che questi due microorganismi non resistessero all’acidità dello stomaco e quindi non fossero da annoverare frà i batteri probiotici. In realtà si è visto che questi batteri resistono ad un PH bassissimo, anche di 1 e per lunghi periodi di tempo, quindi passano indisturbati nell’intestino e spiazzano i batteri patogeni putrefattivi, quali ad esempio i Clostridi, e quindi vanno a costituire la flora probiotica intestinale. Ma quello che è più importante e che si è scoperto recentemente è che questi due bacilli, come tutti i probiotici, producono delle sostanze antibiotiche potentissime in grado di uccidere e lisare (sciogliere) i Bacterioides responsabili della putrefazione. Queste sostanze per intanto le hanno chiamate Batteriocini, e pare che ne esistano di tre tipi ugualmente potenti come antibiotici. Poiché vanno in circolo ed esercitano un azione antibiotica sistemica si pensa di utilizzarli anche per via sistemica assunti per os, e sicuramente la Case Farmaceutiche non si lasceranno scappare questa possibilità. Ma oltre all’azione antibiotica I fermenti probiotici esercitano un'azione positiva in molti processi della digestione, prevenendo infezioni intestinali ed aggressioni da parte di funghi; rafforzano il sistema immunitario, hanno cioè azione immunostimolante. Ora riporterò con dei filmati l’effetto che lo Yogurt esercita sui Bacterioides della putrefazione, un effetto talmente rapido che non potremmo aspettarcelo neppure dalla penicillina.
E' incredibile, quello che vedete all'inizio è il Bacterioides Putrefans ( o Fusobacterium), il microorganismo che si sviluppa maggiormente nella putrefazione della carne e di altre sostanze organiche animali. Si distingue dai Bacterioides che si producono dalla putrefazione di vegetali, perchè il Bacterioides Putrefans è bianco, mentri quelli che derivano dai vegetali sono neri. Si pensava una volta che alla putrefazione contribuissero soprattutto il Bacteriu Coli, Il bacterium Fluorescens, il Bacterium Liquefacens, il Bacterium cadeveris Mesentericus, il Bacterrium Butirricus ed il Bacterium Perfrigens. Si è visto che questi batteri hanno un ruolo importante nella prima fase della putrefazione, per essere poi completamente sostituiti dal Bacterioides Putrefans. Questo è un bacillo lungo al massimo 2 micrometri, largo 1 micrometro, molto mobile.Esso genera delle tossine a livello intestinale che vanno in circolo e possono causare danni d'organo. Non solo, ma può penetrare la parete intestinale e dare setticemia. Nel sangue è difficile vederlo perchè si incista nei globuli rossi, ma una volta giunto alle cellule può perforare la parete cellulare e riprodursi nelle ceellule stesse causando danni gravissimi. Poichè è in grado di ledere anche il DNA si ritiene una possibile causa di tumori. Il filmato che ho riportato sopra è eccezzionale: dopo l'aggiunta dello Yogurt, solo 5 minuti dopo, dove è finito il Bacterioides Putrefans: è stato completamente lisato, si è sciolto.
P.S Forse a qualcuno può interessare la modalità con la quale ho eseguito l'esperimento. Con una siringa ho aspirato 1 cc esatto del liquido nel quale erano presenti i Bacterioides Putrefans, e successivamente ho aspirato 1 cc esatto di Yogurt; ho mescolato bene, ed ho posto una goccia del liquido così ottenuto su un vetrino; ho coperto la goccia con un piccolo vetrino copri oggetti (come si usa fare di solito) ed ho guardato il tutto a 1000 ingrandimenti (questa è la seconda parte del filmato dove non si vedono più i Bacterioides, chiaramente sono stati completamente lisati.)