Telescopio SOHO:
dati, fotografie e diagrammi + video in tempo reale:
http://soho.esac.esa.int
Cicli solari, storia, minimo di Maunder, ecc....:
http://solarscience.msfc.nasa.gov/SunspotCycle.shtml
Analisi dati del SIDC - Belgio - :http://sidc.oma.be/
Oggi è il 28 Novembre 2009, e succede questo:
PRESTO FROM SIDC - RWC BELGIUM Sat Nov 28 2009, 1335 UT
Solar activity is quiet and is expected to remain so.
The Earth is currently inside a slow (around 350 km/s) solar wind flow with average (4 nT) interplanetary magnetic field magnitude. We expect quiet geomagnetic conditions.Praticamente ancora "dorme" , il 24 Ciclo solare è in ritardo............ Buon divertimento..........: attenti al Sole L'ultimo satellite per lo studio del Sole, si chiama
Proba-2, lanciato come al solito da un
razzo russo, assieme ad un a'ltro satellite per lo studio oceanografico, lo
SMOS.
I satelliti sono stati lanciati a bordo del razzo vettore Rockot fornito da Eurockot GmbH.
Il lancio dal Cosmodromo di Plesetsk nel nord della Russia è avvenuto alle 01:50 UTC (02:50 CET) di lunedì 2 novembre.
Circa 70 minuti dopo il lancio, è avvenuto con successo il distacco di SMOS dallo stadio superiore Breeze-KM del Rockot.
Lo stadio superiore ha eseguito altre manovre per giungere ad un’orbita leggermente più bassa e
dopo circa 3 ore di volo ha rilasciato anche Proba-2 .
Entrambi i satelliti stanno girando intorno alla Terra nelle loro rispettive orbite eliosincrone, ad una altitudine di circa
760 km nel caso di SMOS e di
725 km in quello di Proba-2.
Il centro di controllo di missione Proteus operato dal Centre National d’Etudes Spatiales (CNES) di Tolosa, in Francia, controlla
SMOS per conto dell’ESA, mentre il centro di controllo del Proba, presso la tracking station dell’ESA di Redu, in Belgio, si occupa ora di
Proba-2.
Con una massa di lancio di
135 kg, Proba 2 è un satellite molto più piccolo, “ma come il suo predecessore Proba 1, avrà il compito di dimostrare una gamma molto ampia di tecnologie destinate sia a sistemi satellitari futuri sia a strumentazioni spaziali scientifiche.
Tra le altre tecnologie che saranno dimostrate sono inclusi un sensore solare digitale, una videocamera miniaturizzata a grandangolo, sensori in fibra, un magnetometro di alta precisione, un ricevitore spaziale GPS a doppia frequenza, un propulsore resistogetto alimentato a xenon, un generatore a gas freddo e molto altro.
Proba 2 ha inoltre a bordo due strumenti di fisica solare di progettazione belga e due esperimenti di fisica del plasma della Repubblica Ceca.