Per Pier
Pier volevo dirti che solo per il fatto che ho riportato alcuni brani della trance di Corrado Piancastelli nella quale si sarebbe manifestato uno spirito che dice di essere lo spirito guida del medium, mica per questo sono acritico nel confronto di tale manifestazione.
Infatti lo stesso Piancastelli nella sua autobiografia “Il sorriso di Giano” non esclude che possa essere il suo inconscio che ha parlato.
Io sono sempre molto critico nel confronto di queste manifestazioni, e se riporto qualche brano è perché mi sembra significativo, ma non do a questo un significato spiritico o assoluto.
Quello che ha detto l’Entità A nei suoi 50 anni comunque è veramente significativo, con moltissimi spunti che si agganciano alle dottrine orientali.
La vita è vista come un percorso sulla strada dell’infinito.
Ho trovato pagine bellissime su Dio, sull’uomo, sulla vita e sulla morte.
Quello che mi ha lasciato un pò perplesso è il discorso su Cristo, visto come un grande spirito.
E poi il racconto della sua vita dai 12 ai 30 anni che mi sembra troppo simile a quello del Dalai-Lama.
Questo bambino di 12 anni che viene a contatto con due sacerdoti esseni.
Gli esseni avevano consuetudine di andare a predicare nei villaggi circostanti.
Due sacerdoti hanno notato questo bambino e sono rimasti impressionati dalla profondità delle sue domande.
Pertanto hanno chiesto ai genitori che il pargolo potesse trascorrere la vita ed avere istruzione nel loro monastero.
Dopo una certa riluttanza i genitori hanno consentito.
Così Gesù è stato istruito in un monastero esseno fino ai 30 anni.
Qui è venuto a contatto con i testi delle sacre scritture, ma anche di testi esoterici che si rifacevano alle religioni orientali.
Per le sue straordinarie capacità è tramite la meditazione, è riuscito ad imparare tecniche quasi magiche:
la guarigione rapida da malattie o di ferite, ed anche la trasformazione della materia ( il famoso miracolo di trasformazione dell’acqua in vino, e la moltiplicazione dei pani e dei pesci)
Ed il tradimento di Giuda che ha del fantastico.
Uscendo un giorno con Giuda questi chiede a Gesù un segno.
Va bene gli disse Gesù, e subito passò sulla testa di Giuda una nube di uccelli bellissimi.
Ma giuda non capì.
Non capisco Signore gli disse.
Allora Gesù puntò un dito verso il sole è subito Giuda fu accecato da una luce intensissima.
Che cosa è stato Signore?
Un frammento di sole, Gesù gli rispose.
Nei giorni successivi Giuda cercò pure lui di riprodurre il fenomeno.
Puntava il dito verso il sole ma non accadeva nulla.
Da qui cominciò a nutrire una profonda invidia verso Gesù.
Successivamente fu spinto a tradirlo.
Una bella fiaba che forse A chi ha raccontato per riempire un vuoto, tanto non ci avrebbe fatto alcun male.
Così la penso.