Visitando il sito http://www.segnalidivita.com/stereogrammi/index.htm si possono osservare gli stereogrammi.
Lo stereogramma è un effetto ottico che ci dà la sensazione della tridimensionalità di un immagine.
Gli stereogrammi sono immagini tridimensionali che vengono viste solo se si incrociano leggermente gli occhi, esattamente come quando vi "incantate" a guardare nel vuoto.
Gli stereogrammi altro non sono che una realta' "virtuale": una immagine all'apparenza semplice o inutile che in realta' cela un'altra immagine nascosta al suo interno!
Non si puo' credere o pretendere di vedere uno stereogramma , o meglio l'immagine tridimensionale nascosta in uno stereogramma , in una condizione di tensione o di "arrabbiatura":, di fretta o di distrazione; vedere uno stereogramma e' come degustare un vino di qualita': .... occorre meditazione.
Anzi, quando ci si predispone ad osservare uno stereogramma , e ci si "perde" nell'immagine che si ha di fronte, avviene quello che forse per anni si e' cercato di ottenere : ..... il massimo del rilassamento fisico e una grande soddisfazione psichica. insomma, quando arrivi ad esplorare l'immagine contenuta nello stereogramma, ti rilassi profondamente e a tutti i livelli per alcuni minuti e ti senti appagato.
Ma come fare per vedere queste immagini nascoste ?
La visione stereoscopica contiene un trucco, indipendentemente dalla tecnica che si utilizza: quello di dare ad ogni occhio un'informazione leggermente diversa.
A quel punto, dopo aver imparato la tecnica giusta, occorrono pochi secondi per poter visualizzare le stupende immagini tridimensionali nascoste negli stereogrammi.
Ovvero improvvisamente la pagina , o il monitor, diventa sfuocata, passa da due a tre dimensioni e dallo sfondo emergono e si modellano livelli di prospettiva diversi, parole, forme, figure...
Ad eccezione di alcuni stereogrammi che necessitano di impiego di visori o particolari apparecchiature, gran parte delle immagini tridimensionali possono essere visualizzate ad occhio nudo.
Esistono due tecniche particolari che permettono la stereovisione:
La tecnica in parallelo (richiede la messa in parallelo dell'occhio destro con quello sinistro, quindi e' come se guardassi qualcosa in lontananza): il punto di messa a fuoco deve essere oltre, ma non troppo, il piano contenente lo stereogramma. ad esempio: metti a fuoco un oggetto a circa 1 - 2 metri di distanza; interponi tra l'oggetto e i tuoi occhi uno stereogramma muovendolo avanti e indietro lentamente in modo tale da trovare la posizione in cui dall'immagine sfuocata "esce", "si sprigiona" l'immagine tridimensionale.
Ricordati: .. non cercare di mettere a fuoco il monitor o il foglio; ... aspetta ...; a tal punto l'immagine sara' perfettamente a fuoco. a volte l'immagine appare poco per volta, a volte improvvisamante. La sensazione, comunque, è stupenda.
La tecnica incrociata (richiede l'incrocio degli occhi): interponi un dito o una penna tra l'immagine e gli occhi. mantenendo cosi' gli occhi, sposta la tua attenzione - ma non la messa a fuoco - sulla immagine. poi regola gradualmente la distanza tra dito e immagine. al raggiungimento della posizione corretta attendi ... aspetta ... apparira' l'immagine tridimensionale.
Comunque gli stereogrammi ci danno anche un "insegnamento morale": ... "spesso l'apparenza inganna".
Ci propongono inoltre un "insegnamento pratico" sul come ... "guardare oltre le apparenze". Il nome inserito sotto le immagini è ciò che dovreste, vi auguro, vedere.
Pier