Sentendo il polso della politica di questi giorni per il mio carattere mi viene il vomito, solo odio e ricerca del clamore, tutto concentrato sull'attacco tra persone, mentre a noi servono cose concrete, solo falsità e doppi sensi per rovesciare il potere dell'altro, è una lotta tra sedie, non mi riconosco in questo pezzo di Italia, se potessi con una bacchetta magica vorrei diventare un Finlandese o un Canadese, in special modo questa sinistra non vuol saperne di cambiar gioco, solo polemica ed attacchi alle persone.
la falsità strisciante di questa gente che cerca solo la lite a tutti i costi è vomitevole, e poi fior di giornalisti strapagati dei partiti che non fanno che seminare zizzania....è vomitevole, in un paese civile e moderno le faccende del proprio letto vere o non vere non dovrebbero entrare nel dibattito politico, oggi è normale convivere, separasi, rimettersi insieme, in certi casi cadere nel tradimento del patner, convivere tra uomini e donne, basta essere discreti e sfogare la propria sessualità nei posti consoni, in TV e sui giornali dovremmo vedere il didattito svolgersi su temi ad esempio su come rilanciare Enti di ricerca importanti come ENEA fermi al palo da decenni a causa di un apparato funzionario e dirigenziale avvelenato da portaborse della politica, dovremmo sentir parlare su come sostenere la ricerca a tutti i livelli anche i più bassi tenendo presente anche dei progetti di ricerca in arrivo dal basso da privati cittadini, dovremmo sentir parlare su come eliminare troppi sprechi delle amministrazioni pubbliche, dovremmo sentir parlare su come migliorare ancora la nostra Sanità Pubblica, dovremmo sentir parlare su come snellire la Giustizia, dovremmo sentir parlare di lavoro perchè il lavoro genera ricchezza e se non si crea prima la ricchezza non si può dividere aria fritta con chi ne ha più bisogno....ecc. ecc.insomma dibattiamo in modo diretto sui problemi dei cittadini, e smettiamola di creare odio utilizzando tutti i mezzi più subdoli.
Ed aggiungo che qui il problema non è chi la spara più grossa, stare ad aspettare la battuta sbagliata da ambo le parti per creare un caso di Stato e seminare odio, odio crea odio e basta, vediamo il conflitto tra Arabi ed Israeliani è da una vita che si sparano addosso, bisogna avere il coraggio di cambiar rotta, siamo in democrazia che vince governa, e gli altri dovrebbero lavorare nelle varie sezioni di base a dibattere pubblicamente i vari problemi e tramite il governo ombra cercare di portare in alto le varie questioni concrete dibattute dalla base, e quindi con questo lavoro dalle varie piccole sezioni dovrebbero crescere i futuri uomini politici ecc. specialmente la sinistra che è nata sulle sezioni di base ormai ha perso il contatto con la sua base, tutti cercano il clamore delle grandi manifestazioni, i giornalisti poi fomentano questo tipo di baggianate perchè loro ci guadagnano come visibilità mediatica, tutto sbagliato.......bisogna seminare bene se si vuol raccogliere bene, chi semina odio raccoglie tempesta, sempre purtroppo.
La violenza chiama violenza, chi semina vento raccoglie tempesta ecc. la politica Italiana da tempo è fuori tema, una grossa parte del mondo dei giornalisti poi ha contribuito enormemente a creare odio, così non va bene, bisogna tornare ad un dialogo civile, con dibattiti sulle cose, la violenza sulla persona verso il Presidente del Consiglio era nell'aria da tempo, per poi tutti o almeno in parte a fare il mia culpa, bisogna fare in modo che la politica torni a dibattere le questioni che riguardano i cittadini, ed i giornalisti non devono essere troppo di parte, prima devono raccontare la verità che è una sola, e poi possono aggiungere il loro punto di vista, infine bisogna imparare a rispettare le maggioranze che si sono espresse, dopodichè il governo che ne esce è il governo di tutti gli Italiani, possibile che questo semplice concetto non passi? Credo che dovremmo tutti crescere un pò più di dentro, ed imparare per esempio che chi non la pensa esattamente come te non è un nemico da abbattere, ma semplicemente è un altro essere umano che la pensa in modo diverso, con il quale si può cololoquiare, andare a cena insieme, suonare insieme, ecc. ecc. senza sempre cercare il colpo sensazionale, la grande cosa che fa notizia, per scatenarvi sopra tutte le frustazioni del caso, nella società poi le cose che contano veramente sono le tante piccole cose che ognuno di noi ci incappa giornalmente, ma alle quali ci passiamo sopra senza pensarci, tanto siamo presi dalle cose ecclatanti....purtroppo nulla di più dannoso e sbagliato prima di tutto per noi.