Da dove arriva la nostra vera storia?

La Biblioteca di Alessandria d'Egitto conteneva più di settecentomila volumi, raccolti sotto il Regno di Tolomeo I Sotere, e si ritiene che in essa fosse contenuto tutto il sapere umano con la vera storia della Terra e dei suoi abitanti, tutti gli studiosi sono concordi nel dire che se quel materiale esistesse ancora, non ci sarebbero più misteri da svelare, sia scientifici che storici. Ma la Biblioteca venne incendiata ben due volte per cancellare i ricordi del passato per primo da Giulio Cesare per presentare Roma come unico riferimento storico e morale di carattere Universale, e poi fu incendiata dal Califfo Omar nel 641 DC quando gli Arabi cominciarono la loro espansione, per il motivo che se quegli strani libri sopravvissuti contenevano qualcosa al di fuori del Corano bisognava cancellarlo, e se c'era già scritto nel Corano erano inutili. Questo fù l'avvenimento più grave verso il sapere della nostra storia su questa Terra. Purtroppo anche nella storia della Chiesa Cattolica Romana ci sono ripetuti esempi di distruzione di antichi manoscritti specialmente nell'epoca dell'inquisizione. L'elenco di questi tipo di distruzioni è purtroppo molto lungo nella storia dell'uomo, perchè il Potere, di qualunque tipo sia, cerca sempre di cancellare tutto quello che non è perfettamente sincronizzato con la sua dottrina. Gli studiosi con i pochi frammenti di reperti storici che affiorano ancora qua e là nel mondo cercano con fatica di ricostruire la nostra storia vera, quando ad Alessandria c'era già tutto scritto. Una cosa è sicura noi siamo i figli delle stelle, frutto di diverse scorribande spaziali fatte dai nostri fratelli dello spazio sin dalle più remote antichità.

Be c¡e¡ chi dice che siamo figli delle stelle..ma quelle comete, formate da blocco di ghiaccio con dentro gli aminoacidi essenziali per formare la vita: la cometa lo spermatozoo e la terra l'ovulo (anche le proporzioni umane con quele astrali hanno una forte similitudine).

nuages ha scritto:

Una cosa è sicura noi siamo i figli delle stelle, frutto di diverse scorribande spaziali fatte dai nostri fratelli dello spazio sin dalle più remote antichità.

Ciao nuages stai parlando di alieni? Se sì, potresti spiegare meglio?

penso che noi deriviamo da esperimenti di inseminazione mista fatta alieni che da molti e molti millenni visitano la Terra, per esempio lo scrittore Zecharia Sitchin ha scritto molte cose interessanti su questo argomento http://it.wikipedia.org/wiki/Zecharia_Sitchin

Nauges intenderesti solo l'uomo come esperimento? se si chi ha portato la vita precedentemente?E gli stessi alieni sarebbero a loro volta degli esperimenti?

A proposito di archeologia del passato ho letto qualche libro di Sitchin, e lo ho trovato coinvolgente e rispondente alle mie aspettative, peccato che da poco ci ha lasciati da questa dimensione terrena, personalmente sono convinto che le nostre divisioni che facciamo tra materie scientifiche come la fisica e le religioni, sono cose nostre che derivano dalla nostra storia di crescita, in realtà dentro ogni vortice atomico dell'universo c'è già tutto scritto, infatti per esempio come hanno dimostrato gli esperimenti di Aspect tutto è collegato in modo istantaneo, come è possibile che se calpesto un fiore qui su questa Terra, questa informazione viene recepita in modo istantaneo anche da ogni atomo di Andromeda e/o tutte le altre galassie?Io credo che quando avremo capito meglio cos'è e come funziona questo universo, tante divisioni cadranno automaticamente. Come sostiene Sitchin altri esseri di questo universo più avanti di noi nella conoscenza dell'unica verità, da tempo avranno imparato ad utilizzare tale conoscenza per vivere e viaggiare nello spazio, sicuramente non con i razzi a spinta che ancora usiamo noi, e quindi con ogni probabilità nel passato avranno visitato anche la Terra, e magari vedendo che c'era una razza di esseri che faticava a staccarsi dalla clava e dalla lancia di pietra, avranno pensato bene di darci una mano per aiutarci ad accelerare la nostra storia evolutiva, poi hanno lasciato in mezzo a noi anche dei loro emissari che si sono poi alcuni anche incrociati con noi (la storia degli Dei ecc.), pensiamo solo agli antichi saperi dei sacerdoti delle antiche civiltà ecc. insomma se vogliamo vedere ci sono molte prove a sostegno di questa tesi che tutti noi possiamo vedere o apprendere da diversi scrittori sul livello di Sitchin e oltre. Tutta la consistenza di quello che noi chiamiamo materia alla fine anche la nostra scienza ha capito che non esiste, noi in fondo materialmente siamo inconsistenti, siamo solo delle apparenze, l'unica cosa vera e consistente dell'universo è l'informazione in esso contenuta, che non si può distruggere, sopravvive all'infinitoche e viaggia al difuori dei parametri da noi conosciuti come spazio-tempo, noi sappiamo che si propaga in modo istantaneo ma non sappiamo come fa a farlo, il giorno che capiremo questo aspetto della scienza, capiremo anche come si fa viaggiare da una galassia all'altra, come è nato l'universo, se esso si autogenera in continuazione con un'oscillazione d'onda o altro, capiremo se c'è bisogno di un Dio che ha dato il via a tale oscillazione d'onda, oppure se il concetto di Dio è già intrinsico nell'essenza stessa dell'universo, capiremo anche come e perchè i visitatori dallo spazio adesso continuano a svolazzarci attorno ma non si decidono a scendere su una piazza a salutarci. Probabilmente siccome in passato lo avevano già fatto adesso dal di fuori staranno osservando come si evolvono i loro esperimenti genetici, e forse stanno osservando che non è proprio andato tutto dritto come loro avevano progettato, o forse ci sono delle leggi tra le civiltà evolute dell'universo che vietano l'intervento diretto di civililtà più evolute su altre meno evolute, ma allora perchè lo avrebbero fatto in passato, gli interrogativi aperti sono ancora molti, ma noi non abbiamo fretta, prima o poi capiremo, certo è che Sitchin in questa direzione ha fatto già un gran bel lavoro.

nuages ha scritto:

A proposito di archeologia del passato ................................

Nell'antichità in India abitavano i giganti

Le recenti attività di esplorazione nella regione settentrionale dell'India hanno portato alla luce resti scheletrici di un essere umano di dimensioni fenomenali.

Questa regione del deserto Indiano è chiamata “Empty Quarter”. La scoperta è stata fatta dall'équipe del National Geographic (la divisione dell'India) con il supporto dell'esercito indiano in quanto l'area è sotto la giurisdizione dell'esercito.

La squadra di esplorazione ha anche trovato delle particolari tavolette con iscrizioni che attestano l'appartenenza del “Gods of Indian” ad un'era antica, la mitologica “Brahma”. Secondo questi antichi scritti in quell'era viveno nella zona persone giganti.

Questi esseri, secondo altre tavole, appartenevano ad una razza di superuomini che sono menzionati nel Mahabharata, un poema epico indù che risale circa al 200 aC.

“Erano molto alti, grossi e molto potente, dei giganti che potevano mettere le braccia intorno a un tronco d'albero e sradicarlo”, dice il rapporto. Affermazioni già divulgate in un'altro studio del 2004.
Fonte: National Geographic