Uno strato di ceneri pesanti radioattive in Rajasthan, India, copre un'area di otto km quadrati, circa 15 km ad ovest di Jodhpur. Gli scienziati stanno studiando il sito, dove una lottizzazione era in costruzione.
Da qualche tempo è stato stabilito che vi è un tasso molto elevato di difetti alla nascita e di malati di cancro in una zona in costruzione. I livelli di radiazioni registrati sono così alti che il governo indiano ha ritenuto opportuno isolare la regione. Gli scienziati hanno portato alla luce una città antica, dove si presentano le tracce di un'esplosione atomica che risale a migliaia di anni fa, da 8.000 a 12.000 anni, che distrusse la maggior parte degli edifici e probabilmente uccise mezzo milione di persone. Una stima dei ricercatori valuta che la bomba nucleare utilizzata fosse circa delle dimensioni di quelle esplose sul Giappone nel 1945.
Il Mahabharata descrive chiaramente una esplosione catastrofica che scosse il continente. "Un proiettile unico carico di tutta la potenza dell'Universo... Una colonna incandescente di fumo e fiamme brillanti come 10.000 soli, esplose in tutto il suo splendore... era un'arma sconosciuta, un fulmine di ferro, un gigantesco messaggero di morte che ridusse in cenere una razza intera.
"I cadaveri erano così bruciati da essere irriconoscibili. I capelli e le unghie caddero, il vasellame si ruppe senza alcuna causa apparente, e gli uccelli diventarono bianchi.
"Dopo poche ore, tutti i prodotti alimentari erano stati infettati. Per uscire da quel fuoco, i soldati si gettarono nel fiume."
Lo storico Kisari Mohan Ganguli dice che gli scritti sacri indiani sono pieni di tali descrizioni, che suonano come un'esplosione atomica simile a quelle di Hiroshima e Nagasaki. Dice di riferimenti alla lotta di carri nel cielo e ad un'arma finale. Una battaglia antica è descritta nel Drona Parva, una sezione del Mahabharata. "Il passaggio racconta di battaglie in cui le esplosioni delle armi finali decimano interi eserciti, fanno strage di una folla di guerrieri con cavalli ed elefanti ed armi, portati via come se fossero le foglie secche degli alberi", dice Ganguli.
"Invece di funghi atomici, lo scrittore descrive un'esplosione verticale con le sue nuvole di fumo fluttuanti come aperture di una serie di ombrelloni giganti. Non ci sono commenti in merito alla contaminazione degli alimenti e dei capelli delle persone che cadono".
L'archeologo Francesco Taylor dice che le incisioni in alcuni templi vicini, che è riuscito a tradurre, suggeriscono preghiere per essere risparmiati dalla grande luce che stava per causare la rovina della città. "E' abbastanza incredibile immaginare che alcune civiltà possedessero la tecnologia nucleare prima di noi. La cenere radioattiva aggiunge credibilità agli antichi racconti indiani che descrivono la guerra atomica."
L'attività di costruzione è stata fermata, mentre il gruppo di cinque membri conduce l'inchiesta. Il caposquadra del progetto è Hundley Lee, che ha avviato l'inchiesta, dopo che un alto livello di radiazioni è stato scoperto.
Fonte: rense.com
del 27 Febbraio 2010