Iperico – ipericum perforatum – snc, pel, imm,
antidepressivo+++, antivirale a largo spettro soprattutto per i retrovirus e
per l’hiv +++++, utile pure nell’enuresi notturna + - infuso 2% , tint satura
20-30 gocc x 3-ind. Depressione, enuresi
notturna
Gli
aspetti piu’ interessanti dell’iperico scoperti recentemente sono l’attivita’
antidepressiva del tutto analoga agli antidepressivi di ultima generazione
dovuta pare a quattro meccanismi:
-
Inibizione della ricaptazione della serotonina, della noradrenalina,
della dopamina
-
Inibizione della ricaptazione del gaba a livello presinaptico
-
Aumento dei recettori post sinaptici della serotonina
-
Aumento della secrezione notturna della melatonina
Inoltre
l’iperico ha un potente effetto antivirale; studi ben documentati hanno
dimostrato un attivita’ antivirale
contro il virus dell’herpes simplex i e ii, i virus dell’influenza a e b
ed il virus della stomatite vescicolare; l’aspetto piu’ interessante scoperto
recentemente dai ricercatori del new york university medical center e dal weizman institute of science di israele
e’ l’attivita’ antiretrovirale di questa pianta; si e’ visto infatti che l’ipericina
e la pseudoipericina anche a basse dosi inibiscono fortemente la riproduzione
dei retrovirus; si sono ipotizzati due possibili meccanismi per spiegare
l’attivita’ antiretrovirale di questa pianta: per prima cosa linibizione
dell’assemblaggio e della fabbricazione di virioni intatti nelle cellule
infette; infatti i virioni rilasciati non contengono attivita’ rilevabile
relativa a transcriptasi inversa; secondo aspetto, l’ipericina e la
pseudoipericina inattivano direttamente i retrovirus maturi e assemblati
corettamente.
Tutto
cio’ potrebbe rendere l’iperico una delle piu’ potenti armi della medicina
ufficiale per combattere l’aids; purtroppo gli studi sperimentali su questa
malattia sono stati a tutt’ora ostacolati dalle case farmaceutiche che impiegano
farmaci di sintesi brevettati che permettono un introito annuo di milioni di
dollari Inoltre è interessante questo sito
http://www.xagena.it/news/e-biomedicina_it_news/4de7729ea5daf28540ee79b3dca73d19.html
Un
aspetto interessante con l’uso di questa pianta che ho personalmente constatato
e’ la scomparsa o quasi scomparsa dei calli; a questo non ho potuto dare una
spiegazione.
L’iperico
e’ pure usato nella medicina popolare
per numerosi mali, in particolare i catarri vescicali, le bronchiti, e
per la preparazione del famoso olio di iperico- il negri consiglia di far
macerare per tre giorni 500 gr di pianta in un litro di olio di oliva e mezzo
di vino bianco, poi far bollire fino ad esaurimento del vino, si ottiene in tal
modo un bel liquido di colore rosso che lenisce il dolore delle ustioni e
faforisce la cicatrizzazione- inoltre per via interna l’iperico ha proprieta’
balsamiche ed espettoranti – non va dimenticato che l’iperico presenta potente
proprieta’ fotosensibilizzante e dopo cure relativamente lunghe puo svilupparsi
con l’esposizione al sole una fotodermatite anche grave per cui e’
sconsigliabile l’uso come antidepressivo per periodi prolungati – l’iperico
inoltre presenta numerose interazioni farmacologiche poiche’ l’ipericina occupa
il citocromo cyp 450, e pertanto puo’ ridurre l’effetto degli anticoncezionali,
degli antiepilettici e di molti altri farmaci.
-
iperico antidepressivo +++
-
iperico effetti antivirali a largo
spettro +++++
-
iperico antibiotico locale ++
-
iperico precursore del morbo di Alzaimer++++
Per
tali indicazioni si usa la tintura al 20%
6-12 ml/die oppure le capsule titolate a 300 mg di ipericina: tre cp/die